REPLICA DIRETTORE RIZZUTO MAI PUBBLICATA DA LIBERTA’

Questa è la lettera di replica mai pubblicata da Libertà che, dopo 2 tentativi, non ho più insistito e ho detto che va bene così decidendo di divulgare quanto più possibile questo comunicato  attraverso il web , bacheca sindacale,  volantinaggi ecc…

Come ben noto in data 21 aprile 2013 a seguito del fatto che i giornali hanno pubblicato i nomi di colleghi arrestati a Piacenza, ho effettuato un intervento pubblico  – allegato 1 – al quale il Direttore di Libertà ha risposto in un modo che distorceva il vero significato della  mia lettera e dava un messaggio sbagliato – strumentalizzando – su quello che volevo dire.

Pertanto decidevo di replicare con la seguente nota e che come detto non veniva pubblicata:

Caro direttore nessuno pensa e ha mai pensato che i poliziotti possono essere al di sopra di ogni sospetto . Ma non si può dire che non siamo particolari in quanto come lei ha ben detto quando un poliziotto sbaglia deve pagare e pagare bene . Pertanto per la stessa ragione, a mio parere ,prima di fare i nomi bisognava ancora aspettare un po' in quanto se per caso uno solo dei collegi dovesse non essere rinviato a giudizio e ritenuto innocente, il fatto che è stato fatto il nome pubblicamente, questo pur innocente non potrà più lavorare a Piacenza . Come vede altro che privilegiati . Infatti deve sapere che se un poliziotto qualsiasi venisse rinviato a giudizio e poi assolto verrebbe comunque avviato  in iter disciplinare interno con la contestazione del licenziamento nonostante fosse dichiarato innocente . Ecco perché bisognava aspettare;  e sia chiaro che se condannati per me devono pagare pesantemente . Concludo direttore ricordando che tempo fa un questore era stato condannato per comportamento antisindacale e Liberta nonostante la sentenza ha taciuto ….e io so quante volte ha taciuto .  Forse lei quando dice poliziotti  esclude le alte cariche ? Chi scrive come sa non ha mai fatto sconto a nessuno e ha criticato duramente la questura quando sono stati maltrattati immigrati e giornalisti all'interno della Questura  stessa.  Ho criticato il questore per difendere suoi giornalisti . Del resto proprio di recente ho denunciato il ministro dell'interno per comportamento antisindacale consumato a mio pare in questura . L'udienza  e fissata per  il 26 aprile . Come vede non faccio sconti . Anche io avrò da dire su tutto quello che sta succedendo e mi creda non sarò tenero affatto. Sto solo aspettando. Non ho chiesto altro che aspettare . Non ho mai detto che i nomi non bisogna farli . Del resto se si andrà a processo i nomi saranno pubblicati in tribunale .  È la gogna immediata che contesto .  Credo  proprio che per la nostra particolarità bisognava aspettare. Si è particolari nel bene e nel male .  Non solo quando si conviene .  Adesso chi sta gioendo ?? Semplice : chi ha avuto a che fare con la giustizia ... Complimenti per la libertà che come io so con le alte cariche istituzionali non è stata libera tanto da costringermi più volte di  fare manifestazioni  eclatanti per poter dire pubblicamente quello che combinavano questori a lei noti ,  altrimenti come tante volte  i nostri comunicati venivano ignorati . Complimenti davvero !!  Spero cmq che tutto questo ci porti a migliorare ! Grazie per il contraddittorio direttore  Rizzuto . 

Va aggiunto che l’altro giorno davanti al tribunale a voce alta una persona giova sulla pubblicazione dei nomi  - un personaggio noto per certe attenzioni date a minorenni -  … complimenti …. Ero con giornalisti e ha urlato facendo  i complimenti per la divulgazione dei nomi…. Bene così!!!!

Evviva la libertà!!!

Il Segretario Generale provinciale SIAP

Sandro Chiaravalloti